SPERMAN

(Tutto quello che c'e' da sapere)

SPERMAN

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IL FILM
 

Il pianeta Pippon sta per essere distrutto da un misterioso virus. Lo scienziato Brando, noto trombatore, cerca di convincere il suo popolo a scappare, ma nessuno, forse anche per invidia, se lo caga. L'ultima speranza di Brando affinché la sua stirpe di trombatori non si estingua è spedire suo figlio sulla Terra (lì le ragazze sono facili) con la speranza che si riproduca. Il viaggio verso la terra è lungo e il padre ne approfitta per lasciargli registrate tutte le istruzioni su come comportarsi sulla terra e soprattutto con le donne, ma purtroppo la registrazione si inceppa e il bambino rimane con un vuoto mentale. Una volta arrivato sulla Terra il giovane alieno verrà adottato da una coppia di terrestri finchè non sentirà l'impulso di proseguire nel suo compito. Grazie all'aiuto di Carletto il pipponiano in incognito incontrerà il suo primo amore: una sua collega giornalista, ma anche il suo primo nemico: un discografico che vuole distruggere per sempre Carletto. Riuscirà a salvarlo? Riuscirà a compiere la sua missione di riproduzione?


I PERSONAGGI
 

Sperman

 

E’ il vero protagonista del film e quando indossa il suo costume (che gli mette in evidenza il pacco) per lui ogni cosa diventa possibile.
Il suo unico punto debole è la “masinite”: frammenti del suo pianeta natale che emanano misteriose radiazioni.


Crick

 

Quando Sperman è in incognito è così che si fa chiamare. E’ il nome che i suoi genitori adottivi gli attribuiscono, quando arriva sulla Terra. Dopo una adolescenza difficile passata a cercare di capire il sesso, una volta presane conoscenza, per non dare troppo nell’occhio prende le sembianze di quello che per lui è un terrestre nella norma: uno che non scopa mai e che tutti i giorni lavora in un ufficio; un gran rincoglionito che sa tutto del sesso teorico, ma di quello pratico zero.


IBrando

 

Padre di Sperman e penultimo discendente della stirpe dei “tori da monta”, è lui che capisce l’entità del pericolo che sta per colpire il pianeta Pippon. Nonostante tutti gli avvertimenti dati, la maggior parte della popolazione non gli crede e tutto ciò che può fare è salvare suo figlio. Sceglie la Terra perchè è l’unico pianeta in cui è in contatto con Carletto


Goldy

 

Madre di Sperman, ha conosciuto Brando pattinando sul ghiaccio. Fu una sera, negli spogliatoi, che venne infatti concepito Sperman. Si narra che Brando la mise in cinta sfiorandola appena.


Papa' terrestre

 

Vive con la moglie nelle campagne della Romagna e, pur avendo qualche scheletro nell’armadio, è un bravo uomo e cresce il giovane Crick come un figlio.


Mamma terrestre

 

Donna forte e di sani principi, da anni sperava di avere un figlio dal proprio marito. Quando si ritrova a tu per tu con il bambino alieno decide subito di dargli un nome e di adottarlo.


Clara

 

Giornalista del Daily Planet adora il suo lavoro e i cavalli. Rimarrà subito affascinata dal ca…risma di Sperman, tant’è vero che cercherà in tutti i modi di sedurlo e accalappiarselo.


Il Capo

 

Dopo aver lavorato per anni a Novella 2000 ora è lui che comanda al Daily Placet. Nonostante sia direttore di una rivista che dovrebbe dare notizie di un certo livello, le sue ossessioni rimangono comunque i gossip sui vip.


Johnny Bastardelli

 

E’ il fotografo del Daily Placet. Sfrutta la sua arte per immortalare indimenticabili momenti con le figlie dei colleghi.


Sex Lutero

 

Produttore discografico di scarsa qualità che vive nella linea della vecchia metropolitana abbandonata, è convinto di poter fare una fortuna e cambiare il mondo uccidendo Carletto. E’ lui quindi il cattivissimo di turno che Sperman dovrà riuscire a fermare prima che metta in atto i suoi loschi piani.


Irina Skazzarcazzaia

 

Cantante ungherese dopo aver vissuto per anni in Germania cerca di sfondare nel mondo musicale con Sex Lutero.


Ciccio Ciccio

 

Braccio destro imbranato di Sex Lutero, tutto ciò che si sa di lui è che ha recitato in un vecchio film di cui però lui nega l’esistenza. Voci di corridoio narrano che per vendicarsi dei maltrattamenti che Lutero gli riserva sempre, si sia fatto sua madre.


Il Presidente

 

E’ colui che dirige tutti sul pianeta Pippon. Ormai vecchio e ignorante sulla materia musicale, non capisce il pericolo che gli sta venendo incontro e sfrutta il suo potere per emarginare Brando


CarlettoFX

 

Grande amico di Brando, conosciuto ad un corso sulle donne, diventerà per Sperman un punto di riferimento sulla Terra.


INTERVISTA
 

Come hai avuto l’idea di scegliere Superman?

Dopo aver realizzato Star Whores ho cominciato a pensare quale poteva essere il prossimo film da ridoppiare, nonostante tutte le richieste pervenutemi di proseguire con la saga di Lucas, volevo cambiare genere. Quando uscì al cinema con tanto scalpore Spiderman, il paragone con il suo collega uscito ben 23 anni prima mi è venuto spontaneo. Tutti quegli effetti speciali, che allora vinsero l’oscar e lo fecero apparire come film innovativo e spettacolare, oggi l’hanno fatto diventare un film da ridere. Per me come punto di partenza era più che sufficiente. Di seguito per la storia sono stato ispirato dal film “Da che pianeta vieni?” Una commedia molto carina e passata un po’ inosservata.

Preferisci Star Whores o Sperman?

Purtroppo sapevo che i paragoni sarebbero stati inevitabili, anche per questo motivo volevo un film diverso. Bissare il successo di S.W. mi sembrava davvero arduo e quindi mi sono cimentato in un film in cui ho dato più risalto alla trama e ai personaggi. S.W. è più demenziale, più veloce, lo si potrebbe guardare tranquillamente a pezzi, Sperman invece è un vero film che va giudicato interamente. Quindi è difficile decidere. Forse Sperman lo preferisco artisticamente, ma la comicità di S.W. rimane imbattibile.

Ti aspetti lo stesso successo di Star Whores?

Non credo, ma come già detto sono due film molto diversi. Di sicuro la gente dopo aver visto Star Whores, che è stato come un fulmine a ciel sereno, avrà grandi aspettative e non vorrei che questo compromettesse il giudizio finale. Per me sarebbe già sufficiente piacesse.

Quanto tempo ci hai messo a realizzarlo?

Più o meno lo stesso tempo di S.W. Otto mesi. Ho cominciato a scrivere la sceneggiatura nell’ottobre 2002. A maggio l’avevo finito. Ovviamente quando parlo di otto mesi non pensatemi al lavoro tutti i giorni, ci ho lavorato con molta calma tra un concerto e un altro dei Gem Boy. Poi una serie di correzioni, piccole modifiche continue alla versione finale di Sperman, mi hanno fatto decidere di fare slittare l’uscita a venerdì 17 ottobre 2003 in contemporanea alla uscita della nuova formazione dei Gem Boy…chissà che non sia di buon auspicio.

Come mai hai messo nel film battute e scene di dubbio gusto che potrebbero far pensare che sei razzista oltre che insensibile nei confronti dei portatori di handicap?

Io credo che se fai una parodia la fai prendendo in giro tutto e tutti indistintamente. E’ da quando sono nato che sento barzellette sulle persone di colore, sugli ebrei, sui paraplegici e gente morta e non ho mai pensato che chi me le raccontava fosse un cinico o un razzista. Non è una parodia o una battuta che determina l’intelligenza o la sensibilità di una persona, ma i fatti.

Chi sono le persone che ti hanno aiutato e che hai elencato nei titoli di coda?

Chi più chi meno, alla realizzazione di Sperman mi hanno dato una mano in parecchi e colgo l’occasione per ringraziarli ancora una volta nel dettaglio. Un grazie e un abbraccio a…
Sdrushi: che mi ha aiutato notevolmente per la parte tecnica relativa all’audio e al video. E’ incredibile la cultura che ha quel ragazzo su tutti i software.
IronButterFly: per le sue consulenze sul software, per i video e gli mp3 che mi ha passato, per il lavoro che ha fatto per il sito www.carlettofx.com e soprattutto non lo ringrazierò mai abbastanza per il lavoro di rimastering che ha fatto con Star Whores e Aduken.
Ste: anche lui per le consulenze sui software video e per i dvx che mi ha passato da inserire nel film.
Fungo: per come mi ha disegnato il logo di Sperman.
Matteo: per avermi passato le immagini di ottima qualità di Cicciolina.
Bruzzi: per aver subito puntualmente e divulgato il trailer di Sperman sul suo sito.
Annalisa: per aver doppiato la troiona che parla con Clara quando esce dall’ascensore. E per la correzioni di italiano.
Gloria: per aver doppiato l’unica battuta della giornalista che dice “ok capo!”
Max: per avermi suonato al piano “la cioccolata” nella scena dove Irina viene data in pasto ai leoni che poi è stata tagliata.
Ryojikaji: per la pubblicità e per il lavoro che ha fatto sul sito www.carlettofx.com
Dylan: per i suggerimenti e i piccoli miglioramenti che mi ha fatto apportare al film.
Moky: per la grafica realizzata per il sito www.carlettofx.com

Poi colgo l’occasione per ringraziare due amici che per motividi tempo non sono riuscito a mettere nei titoli di coda. Ringrazio…
Zazà: per avermi fatto conoscere il brano mitico di Cicciolina “muscolo rosso”.
Cristiana: per aver supervisionato alcuni i miei scritti mettendo a disposizione la sua fantasia.

Sono loro gli amici veri a cui dedichi il film?

Non esattamente. E’ una dedica universale. E’ per tutte quelle persone sincere che ci restano sempre vicine anche nei momenti in cui sei scazzato perché ti conoscono e ti vogliono bene e ti accettano per quello che sei. Se avete degli amici veri, teneteveli stretti, perché sono una cosa molto rara.

Rispetto a Star Whores, dove i Gem Boy sono messi in evidenza, in Sperman al centro della storia ci sei sempre tu, come mai quest'inversione di tendenza?

Il motivo è molto semplice, Star Whores e Sperman sono stati pensati e prodotti seguendo due intenti completamente diversi.
All'epoca in cui nacque l'idea di scegliere un film, riscriverne completamente la sceneggiatura, di ridoppiarlo e ricrearne integralmente il sonoro, noi Gem Boy avevamo deciso di uscire dal circuito dei piccoli pub di provincia per tentare il cosiddetto "salto di qualità" e cominciare a suonare nei grossi club di tutta Italia. Le incertezze e le paure erano tante, soprattutto ricordando che alcuni anni prima, nella speranza di conquistare il sud e il nord della penisola per ovviamente ampliare i nostri orizzonti. Per evitare il più possibile che questo tanto auspicato salto di qualità si trasformasse nuovamente in un salto nel vuoto, a me venne in mente di realizzare il progetto Star Whores, di utilizzare Internet come cassa di risonanza per diffondere il più possibile il nome Gem Boy e ampliare di conseguenza il nostro seguito ai concerti live di tutta Italia.
Ancora oggi rimango piacevolmente colpito nel constare quante persone che non hanno mai sentito parlare dei Gem Boy arrivino ai concerti per scoprire chi si nasconde dietro al nome di un gruppo musicale messo così in rilievo in questo film e, una volta visto il concerto, entrino a far parte del nostro seguito. E' pazzesco accorgersi di quanto questa idea si sia dimostrata vincente e di quanto tutto il gruppo alla fine ne abbia beneficiato
Nel caso di Sperman, invece, non avevo nessun obiettivo da raggiungere per cui ho semplicemente seguito la mia vena creativa e sicuramente, essendone anche questa volta l'unico sceneggiatore, doppiatore e realizzatore, è diventato abbastanza automatico che io ne fossi l'unico protagonista.


Come mai non hai coinvolto mai nessun Gem Boy nel doppiaggio dei tuoi film, vuoi la gloria tutta per te?

Sai, quando si tratta di arte, genio o creatività non è possibile seguire ciò che il senso comune definisce "politicamente corretto".
Trovo che questa domanda non abbia un reale motivo di esistere…è un po' come se i critici cinematografici chiedessero a James Cameron perché non abbia assegnato alla sua compagna di allora (attrice di professione) una parte nel film Titanic oppure chiedere a Van Gogh perché invece dei girasole non abbia dipinto un vaso di rose…
La mente di un artista segue la passione e le emozioni che sente nell'anima, non è possibile razionalizzare quello che si porta dentro e sta cercando di esprimere chiedendosi se ciò che sente di realizzare possa essere visto o meno come un torto fatto a qualcuno.
E’ un po’ difficile come concetto da spiegare, a me capita per esempio di emozionarmi regolarmente mentre guardo il finale di Herry ti presento Sally, a volte mi metto a girare su me stesso con le braccia aperte e gli occhi chiusi mentre ascolto un pezzo di Mozart, mi è capito più volte di fermarmi in macchina sotto casa ascoltare a tutto volume la colonna sonora di Magnolia con i lacrimoni agli occhi. Quello che mi accade quando canto, quando scrivo una canzone, dipingo un quadro, quando sento la gente che canta le parole che ho scritto io, quando doppio un film, è qualcosa di unico e indescrivibile perchè in tutti quei momenti ci sono solo io e le mie emozioni.
Ogni artista sente, vede e riproduce la sua arte e creatività seguendo la propria pulsione e nel mio caso, rimanendo legato agli esempi di Cameron e Van Gogh, Sperman rappresenta esattamente il film o il quadro che io ho sentito di portare dentro di me in quel momento.

Lo sapevi che anche Elio e le storie tese a radio Deejay ha fatto in versione audio le avventure di Superman senza la U?

Assolutamente no e spero vivamente non mi si accusi di plagio. Comunque togliere le U da Superman non credo sia così impensabile.

Che altri film ai nel mirino adesso?

Ne ho tanti da Matrix a Fantasmi su Marte, ma credo che per la passione di cimentarmi sempre in cose nuove, propenderò su un musical, ma non voglio anticiparvi nulla di più, anche perché adesso devo dedicarmi pienamente nel progetto Gem Boy e prima che mi dedichi ad un altro film passerà un bel po’ di tempo.

Star Whores è stato proiettato in anteprima al Rolling Stone di Milano e in due teatri (Bologna e Ferrara) hai intenzione di fare lo stesso con Sperman?

Purtroppo non credo, organizzare un evento del genere è sempre molto complicato per via del far venire un tot di gente un’ora e mezza prima del concerto, per vedere un film che non a tutti i fan dei Gem Boy interessa e soprattutto perché proiettare una cosa che non appartiene del tutto a te dal punto di vista legale, Siae etc è molto rischioso.

Ma alla fine ti piacerebbe diventare un doppiatore?

Certo, vedere sullo schermo e sentire un attore che parla con la tua voce e fa prendere vita ad un personaggio che tu hai creato, è qualcosa di magico. Ma ammetto che se potessi scegliere cosa fare nel cinema metterei in ordine: sceneggiatore, poi regista, poi attore e infine doppiatore.